Piano di Sorrento

 

 

Abitanti: 12.808 Carottesi  Santo Patrono: San Michele Arcangelo  Giorno Festivo: 29 settembre  Frazioni: Cassano, Colli di San Pietro, Mortora, San Liborio, Trinità.

 

Prende il nome dal termine latino planum (pianura) infatti il comune era conosciuto in passato con il nome di Planities per il suo aspetto pianeggiante. Viene anche chiamato Caruott (dal quale deriva il nome dei cittadini carottesi) dal dialetto Cca è ruott, ovvero qua è rotto, per i gravi danni del paese riportati in seguito a un terremoto nel XVI secolo. In contrapposizione, la frazione di Cassano (Ccà è san, ovvero qua è sano) prende il suo nome dal fatto che non vi fu praticamente alcun danno in seguito al terremoto.

A Marina di Cassano, sorgevano nell’Ottocento i cantieri navali più importanti d’Europa e ancora oggi  resistono degli artigiani che costruiscono barche in legno.
In questo comune è collocata Villa Fondi, ex dimora dei De Sangro di Fondi, in stile neoclassico, circondata dal parco con testimonianze di vegetazione mediterranea, e sede del museo archeologico territoriale George Vallet. Considerata monumento nazionale, custodisce reperti venuti alla luce nei secoli e che testimoniano la storia della costiera sorrentina dal II millennio a.C. all’età romana. Acquisita come bene comunale, è aperta al pubblico.
Da visitare i Colli di San Pietro, nella zona alta, ai piedi del Monte Vico Alvano, ricco di varietà floreali tipiche della bassa macchia mediterranea, da qui si ammirano stupendi panorami.