Vico Equense

 

Abitanti: 20.695  Vicani  Santo Patrono: Ss. Ciro e Giovanni  Giorno festivo: 31 gennaio  Frazioni: Arola, Bonea, Fornacelle, Massaquano, Moiano, Montechiaro, Pacognano, Patierno, Pietrapiano, Prezzano, Sant’Andrea, Santa Maria al Castello, San Salvatore, San Vito, Seiano, Ticciano, Monte Faito.

Vico Equense si trova alle falde del monte Faito (1.400mt slm) a metà strada tra Sorrento e Castellammare di Stabia, su un promontorio roccioso a picco sul mare che si affaccia sul meraviglioso golfo di Napoli. Il territorio è il più esteso della penisola sorrentina e grazie alla sua posizione geografica consente di effettuare escursioni in tutti i maggiori centri turistici della Campania. Vico Equense, fondata nel XIII secolo da Carlo II d'Angiò, oggi è una stazione turistica molto apprezzata per sua lunga costa frastagliata e di grande bellezza, ricca di piccole spiagge e incantevoli calette, alcune raggiungibili solo dal mare, con pareti a strapiombo e rocce dalle forme insolite che si aprono su grotte naturali molto suggestive e sorgenti di acque minerali.
Il paese conserva numerose testimonianze del suo passato: l'ex Cattedrale o chiesa dell'Annunziata costituisce l'unico esempio di chiesa gotica nella penisola sorrentina. Essa sorge nel centro storico, l’interno è a tre navate di cui quella centrale custodisce importanti opere d'arte come le tele di Giuseppe Bonito, il sarcofago del vescovo Cimmino e la tomba di Gaetano Filangieri, celebre economista che visse e morì nel castello Giusso nella seconda metà del '700. Di fianco alla facciata, rifatta nel '600, si erge un campanile cinquecentesco, composto di tre piani; tramite quello inferiore si accede al sagrato della chiesa, a picco sul mare, da dove e' possibile ammirare lo stupendo panorama del golfo di Napoli. Nella città sono ubicati il Museo Mineralogico Campano che custodisce
campioni di circa 3500 minerali provenienti da tutto il mondo e l’Antiquarium.            

Il comune basa la propria economia sul turismo e sull'attività casearia.             

I prodotti tipici sono il Fior di Latte e il Provolone del Monaco.